I migliori giochi del 2014 per iPhone e iPad
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Tecnologia

I migliori giochi del 2014 per iPhone e iPad

Da VVVVVV a Monument Valley, da Hearthstone a Broken Age, i videogiochi più belli per piattaforme iOs

VVVVVV

Uno dei giochi indie più acclamati degli ultimi anni, è un puzzle-platform in 2D, ha un tocco retrò e un modo brillante di gestire la 'gravità', costringendoti a utilizzare cervello e riflessi in egual misura. Nato originariamente su PC, arriva su iOS senza perdere un briciolo di smalto. Difficile, a volte frustrante, ma consigliatissimo.

XCOM: Enemy Within

C'è un'invasione aliena da combattere e tu sei l'unica speranza per l'umanità: XCOM: Enemy Within è uno strategico a turni di tutto rispetto, che dopo aver brillato su PC, PlayStation 3 e Xbox 360 sbarca su iOs (e Android) rinnovando nel modo corretto le dinamiche di gioco e centrando l'obiettivo di offrire intrattenimento di livello.

Threes!

I puzzle game vanno fortissimo su smartphone e tablet e così sono spuntati una quantità di prodotti spesso molto simili e poco ispirati: Threes! è la classica eccezione capace di restituire dignità e freschezza al genere. Grandi complimenti per gli sviluppatori indipendenti Sirvo.

Hearthstone: Heroes of Warcraft

Gioco di carte e insieme strategico a turni, ispirato all'universo di World of Warcraft e sviluppato dai ragazzi di Blizzard Entertainment (una garanzia di qualità). Bello graficamente, ironico al punto giusto, facile da imparare ma difficile da padroneggiare: non si può chiedere di meglio.

Botanicula

Grafica e sonoro suggestivi al servizio della storia di cinque creaturine botaniche impegnate a contrastare i parassiti che infestano il loro mondo vegetale: Botanicula (uscito originariamente su PC e portato su iOS) è un'avventura grafica capace di risvegliare anche il più assopito dei bambini interiori. È opera del team di sviluppatori Amanita Design, già autori di un altro piccolo capolavoro, Machinarium.

The Banner Saga

Cerchi un gioco di ruolo con combattimenti a turni? Ecco servito uno dei migliori titoli indie degli utimi mesi: l'adattamento per dispositivi mobile (The Banner Saga nasce su PC) è un ottimo esempio di come unire dinamiche di gioco efficaci con uno stile grafico unico e una trama matura e coinvolgente.

Broken Age

Divertente e ironico, senza rinunciare alla profondità: grazie a Broken Age il game designer Tim Schafer (quello di Monkey Island, Grim FandangoPsychonauts e molti altri) conferma di avere ancora l'ispirazione dei tempi d'oro. La sua ultima creatura è un'avventura punta-e-clicca affascinante e molto ben costruita.

Tales from the Borderlands: Episode One - Zer0 Sum

È difficile aggiungere storie all'universo di Borderlands: servono penna fina e programmatori di livello per fare onore al tono caustico e sopra le righe della serie. Tales from the Borderlands riesce nell'impresa regalando ai fan un'avventura punta-e-clicca davvero niente male: Zer0 Sum è il primo di 5 episodi, ed è un inizio con i fiocchi.

Thomas Was Alone

È un puzzle/platform capace di una sfida sulla carta impossibile, cioè dare personalità (narrativa e di gameplay) a semplici poligoni. Thomas Was Alone è una vera e propria perla, l'ennesima dimostrazione che la creatività degli sviluppatori indipendenti è un enorme valore aggiunto al mondo dei videogame.

Monument Valley

Puzzle game di grande atmosfera e molto ingegnoso, grazie anche alle affascinanti architetture ispirate alle opere di M.C. Escher. Un piccolo gioiello di creatività che merita le lodi guadagnate sul campo – e merita la presenza anche nella top10 dedicata ai dispositivi Android.

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Aldo Fresia

Scrivo di cinema e videogame. Curo e conduco la trasmissione radiofonica Ricciotto.

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