E3 2014, ecco tutte le novità per PlayStation
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E3 2014, ecco tutte le novità per PlayStation

Le esclusive per PS4, le anteprime, la realtà virtuale e gli altri annunci di Los Angeles targati Sony

da Los Angeles

L’ultima volta, un anno fa, stesso posto e stessa ora, finì con un’ovazione. Era stato appena annunciato il prezzo della PS4, la nuova nata di casa Sony: 100 euro in meno rispetto alla concorrente Xbox One, anch’essa ai primi vagiti, e la Memorial Sports Arena venne giù. Oggi, dodici mesi più tardi, in una location in cui domina il blu marino al posto del verde microsoftiano della conferenza mattutina, dopo un’attesa scandita da arditi mash-up tra Massive Attack e Katy Perry, Rihanna e Of monsters and men, si riprende da dove ci si era interrotti: con altri applausi. E un altro hardware. O meglio, sempre lo stesso, ma in un’elegante versione bianco neve. È la PlayStation 4, venduta a partire dal 9 settembre in bundle con 30 giorni del servizio Plus e, soprattutto, con Destiny.

È il costosissimo – si parla di mezzo miliardo di dollari d’investimento – e sicuro blockbuster di Activision ad aprire le danze. Arriverà su PlayStation con armi uniche e contenuti esclusivi al lancio, è il perfetto ambasciatore di quella che Andrew House, il padrone di casa, il presidente e Ceo di Sony Computer Entertainment, etichetta come «il futuro del gaming e dell’intrattenimento». Futuro prossimo venturo, visto che la beta di Destiny è prevista per il 17 luglio. Tra meno di un mese.

Sempre sul fronte hardware, c’è parecchio di più: verso la metà avanzata della presentazione viene mostrata la PlayStation Tv, risposta di Sony alle scatolette intelligenti di Apple, Amazon e affini che rendono i lettori di Blu-Ray materiale d’antiquariato. Qui il valore aggiunto è una caratteristica niente male: il dispositivo permette di giocare da remoto su un secondo televisore di casa ai titoli della PS4, comandando la console a distanza. Basta un controller ed è fatta. Inoltre dà accesso al catalogo di musica in streaming, ai contenuti video, tutti a portata di controller. C’è anche l’immane catalogo di PlayStation Now, circa mille giochi delle generazioni precedenti. Sarà venduta a 99 dollari (non ci sono al momento informazioni sul lancio in Italia), oppure a 139 dollari in un pacchetto che include un controller, un cavo Hdmi e il videogame Lego Movie.

È chiaro che Sony voglia mostrare i muscoli, dimostrare in una conferenza che sfiora le due ore le sue tante e variegate anime. Contenuti legati all’intrattenimento, bonus esclusivi per gli abbonati al suo servizio Plus, i lunghi tentacoli del suo popolato e ricco network, le tante suggestioni che arrivano dall’ecosistema di cui fa parte. Oltre naturalmente ai giochi, una piena di giochi. Ecco subito un’esclusiva. Una galleria profonda è avvolta nell’oscurità, un uomo cammina circospetto, uno zombie si sta nutrendo di un cadavere, subisce una mutazione che lo rende ancora più mostruoso, non indugia un istante e insegue il protagonista. Che gli spara, il countodwn dei proiettili scivola giù implacabile, viene raggiunto e morso, potrebbe essere contagiato ma una pozione lo salva. La vista è annebbiata, il corpo soffre, ma non c’è tempo per fermarsi. Il pericolo, assetato di sangue, è ancora lì, pronto a balzare dalle tenebre. Signore e signori, ecco The Order: 1886. I soliti zombie, è vero, ma con un tocco rétro e un’atmosfera sapientemente guasta che ha il suo perché.

Finisce il trailer e otto giocatori sono sul palco, intenti a manovrare due origami colorati che s’inseguono. È Entwined, la storia di una coppia di anime innamorate che per l’invidia del cosmo o qualche altra ragione non troppo ben precisata non possono vivere insieme. Scopo ultimo è ricongiungerli e trasformarli in un dragone che lascia scie variopinte al suo passaggio. Entwined ha il simbolo dell’infinito, l’otto rovesciato, al posto del punto sulla i, è il primo lavoro di uno studio di visual artist e si vede eccome. È un caleidoscopio che delizia gli occhi, oltre che un esercizio per le dita, ed è disponibile da subito per 9,99 dollari sul negozio digitale della console. Ecco il suggestivo trailer.

Dopo un’occhiata a un contenuto scaricabile supplementare di inFamous Second Son previsto per agosto, ecco Little Big Planet 3. Soliti calorosi applausi per Sackboy, quello che è un po’ il Super Mario di casa Sony, con fan tra i piccolissimi ma anche tra tanti sospettabilissimi adulti. Ma più, anzi accanto ai soliti effetti speciali e alle personalizzazioni degli scenari, ci sono nuovi personaggi, Oddsock, Swoop e Toggle, ben congegnati, tenerosi, ognuno con le loro abilità, davvero divertentissimi. «That’s cool», «Che figata» commenta il ragazzo americano seduto una fila dietro di noi, con il panama in testa e un orecchino di mezzo metro che gli pende da un orecchio. Nonostante il nostro abbigliamento decisamente più convenzionale, ci sentiamo di dargli ragione. Per il debutto, se ne parla a novembre.

Un’ambientazione decisamente più lugubre e cruenta è quella di Bloodborne. Durante la conferenza è concesso un primo sguardo a un titolo che arriverà nel 2015. Tra creature mostruose, asce e sangue il potenziale c’è, ma un giudizio sul nulla o quasi è impossibile. Più generosa l’anteprima di Farcry 4, che continua sulla stessa falsariga delle location esotiche e gonfie d’insidie spostandosi in alta montagna. Ajay Ghale all’inizio è solo a sparare ai nemici, evitando incolpevoli creature che si abbeverano da un piccolo lago, ma ecco arrivare il barbuto Hurk, un secondo personaggio, a dargli manforte assieme a un rissoso elefante che fa scompigli per liberare una fortezza.

Adam Boyes, vicepresidente della costola americana della casa giapponese, parla di social network: come Microsoft, anche qui si ricorda quanto la community sia importante e perciò l’orecchio dell’azienda è teso verso Facebook e Twitter per intercettare i desideri dei giocatori e accontentarli. C’è persino un lungo angolo della posta del cuore, o qualcosa di simile, in cui vengono lette le letterine inviate dal pubblico non si come, dove e da chi. E comunque, tra le richieste più ricorrenti c’è quella da vedere sempre più zombie. Ecco allora il trailer molto molto indovinato di Dead Island 2, in cui un personaggio, prima di trasformarsi, si concede un’ultima corsa accanto all'oceano, mentre intorno a lui succede di tutto e di più. Un elicottero tirato giù con la forza, una limousine in testacoda, passanti presi d'assalto e massacrati. Il suo destino è segnato, ma ci sono modi di morire decisamente meno spettacolari. Ecco il trailer.

Altri fan hanno chiesto di vedere il più possibile contenuti esclusivi. A loro risponde Paradox Interactive con Magicka 2, che rimette in pista il protagonista e le sue arti magiche dopo un lunghissimo periodo d’inattività. Milleduecento giorno e spiccioli di disoccupazione passati stravaccato sul divano a ripercorrere con la mente e grazie a un proiettore i bei tempi andati fino a polverizzare il gatto, suo unico antidoto alla solitudine, con un colpo secco, pur di risentire il brivido, l’adrenalina della battaglia. Poco politically correct, ma spassoso.

È l’ampia parentesi dedicata ai ritorni al passato e agli studi indipendenti. Dopo 15 anni su PS4 e Ps Vita si vedrà rimasterizzato Grim Fandango, un piccolo cult; sfilano veloci molti trailer, uno dietro l’altro, finché No man’s sky si prende a lungo la scena con una lunga anteprima tra battaglie velocissime nello spazio e navicelle che sfrecciano su pianeti remoti o in mezzo a creature ciclopiche che ricordano i dinosauri.

Riecco Andrew House con un arco in mano (in senso figurato), scoccare una frecciatona grande così ai rivali di Microsoft che hanno eliminato Kinect non solo dal pacchetto base della Xbox One tagliandone il prezzo, ma non lo hanno praticamente mai citato nel corso della conferenza mattutina. Dunque, come da copione, sul megaschermo compare una gigantografia della PlayStation Camera. «Ha dato risposte superiori alle aspettative» spiega House, che ne sottolinea il perfetto abbinamento con Project Morpheus, il visore della realtà virtuale che rappresenta un po’ la prossima frontiera dei videogame. «Vogliamo sfruttarne in pieno le potenzialità. Ci sono team creativi in tutto il mondo che lavorano per quello che è il futuro dell’entertainment» aggiunge fiero il numero uno di PlayStation. Intanto, badando alla sostanza, in fiera si vedranno due nuove demo, per capire quali sono le potenzialità della risposta di Sony a Oculus Rift.

Dopo un lungo e sanguinoso sguardo su Mortal Kombat X, il Ceo parla della seconda anima della PS4, quel versante dell’intrattenimento che in mattinata Microsoft aveva del tutto trascurato, anche alla luce degli annunci precedenti l’E3. Ricca di contaminazioni da graphic novel, viene presentata Powers, serie che sarà disponibile in esclusiva sulla console, da dicembre almeno negli Stati Uniti. I protagonisti sono due detective della squadra omicidi e sarà possibile appassionarsi alle loro avventure senza spendere un centesimo: almeno il primo episodio, sarà gratuito. Su PS4 si vedranno anche due successoni della passata stagione: The Last of Us, rimasterizzato, atteso per il 29 luglio. E Grand Theft Auto V, che atterrerà sugli schermi in autunno «con» dice House «nuovi dettagli tutti da scoprire». E l’opportunità di importare i propri progressi dalle altre piattaforme, inclusa la Xbox 360.

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Si continua con un trailer esclusivo e intensissimo di Metal Gear Solid V (qui sopra una foto del gioco) e uno di Batman Arkham Knight con qualche scatto delle immagini ed effetto fuoco vero con una fiamma che crea una girandola di luce sul palco. Mancherebbe la sopresa finale e parte accompagnata da un’avvertenza: «Quello che vedrete è stato catturato su PS4». Ecco apparire la zampa dello studio Naughty Dog sul palco. Ecco il boato. Sì, è quello che ci aspettavamo e ancora mancava all’appello. È Uncharted 4, previsto per il 2015. Applausi. Come l’anno scorso. In casa Sony stanno cominciando a farci l’abitudine.

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