Ecco perché Twitter sta sfidando Instagram
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Ecco perché Twitter sta sfidando Instagram

Con l'introduzione della ricerca per immagini, Twitter rende esplicita l'intenzione di sfidare Instagram sul terreno della condivisione di immagini. Per rincarare la dose, Twitter potrebbe introdurre filtri per le foto

Per un po’ abbiamo avuto timore di dirlo, ma ormai è diventato lampante: Twitter sta cercando di erodere il primato di Instagram nel campo del social photo sharing. La prova definitiva è arrivata verso la fine di settimana scorsa, quando sul blog della società fondata da Jack Dorsey, è comparso un post in cui veniva comunicato agli utenti che la funzionalità di ricerca era stata modificata in modo da dare maggiore risalto alle immagini e ai video condivisi dagli utenti.

Le persone raccontano storie incredibili su Twitter utilizzando foto e video. Quando ricerchi una persona, un evento o un hashtag, ora ti verrà mostrata in cima ai risultati un griglia con i contenuti più rilevantispiega Tian Wang di Twitter “Puoi anche visualizzare istantaneamente questo tipo di contenuti nei risultati di ricerca su iPhone e Android. I sommari delle foto e degli articoli mostrano automaticamente delle preview per darti un’impressione immediata di quello che sta succedendo sulla piattaforma.

La cosa più interessante, e indicativa ai fini della nostra analisi sulle strategie di Twitter, è che la nuova funzionalità consente di ricercare automaticamente immagini relative a un certo hashtag: basta piazzare un cancelletto prima di una parola nella barra di ricerca e, se sono state postate immagini con quell’hashtag, con ogni probabilità verranno esposte nella nuova vetrina che fa da cappello ai risultati di ricerca. Parlo di “probabilità” perché non sempre questo meccanismo funziona. Se provate a cercare qualcosa di molto diffuso, come #dogs o #cats, vedrete comparire una griglia di immagini relative. Se invece cercate qualcosa di molto meno popolare, ad esempio l’hashtag con il cognome di un politico contemporaneo, per accedere alla griglia di immagini (o a quella di video) dovrete cliccare sull’apposita sezione sulla sinistra.

Direte voi, ma come si può parlare di sfida a Instagram se non si include la possibilità di applicare filtri alle foto. Tranquilli, ora ci arrivo. A inizio mese, il New Yok Times ha riportato le indiscrezioni fornite da una fonte fidata, secondo la quale Twitter sarebbe al lavoro per introdurre, in uno dei prossimi aggiornamenti della sua app mobile, la possibilità di applicare filtri alle foto. In attesa che questa profezia si avveri, c’è chi sta sviluppando servizi che consentono di applicare filtri alle foto condivise su Twitter a partire da una ricerca per hashtag.

Ma cosa ci fa Twitter, un sito di microblogging con aspirazioni da media platform, alle calcagna di Instagram, una piattaforma di social photography? Com’è che una rete sociale che ha edificato un impero da 140 milioni di utenti su una comunicazione votata all’essenzialità e alla funzionalità, fatta di limiti di caratteri, hashtag e retweet, ora sembra fare di tutto per indurre gli utenti a condividere foto e video? Questa novità rientra perfettamente nel solco della volontà mostrata da Twitter di passare da essere un sito di microblogging, a una media platform. Lo ha dimostrato con le Hashtag Page , continua a dimostrarlo con questa guerra fredda contro Instagram.

Sempre più gente possiede uno smartphone, sempre più smartphone sono equipaggiati con fotocamere ad alta definizione, la quantità di foto scattate e condivise è destinata a salire, e con essa un conseguente fermento social. Insomma, il settore sta per esplodere, e flotte di utenti stanno abbandonando servizi un tempo imprescindibili (come Flickr) per raggiungere lidi più abitabili, in particolare Instagram (e quindi Facebook). Twitter ha deciso che non intende restare nemmeno un secondo di più nelle retrovie, così ha calato le sue reti e continua a rinforzarle, sperando di intercettare il maggior numero di utenti possibile.

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Fabio Deotto