Twitter: cinque idee semplici per trarre il massimo
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Tecnologia

Twitter: cinque idee semplici per trarre il massimo

Il suoi 140 caratteri regalano visibilità a tutti, a patto di usarli con entusiasmo e creatività

David Schneider, attore britannico, scrittore e sedicente “utente ossessivo dei social media”, regala una lezione in tre minutidal sito del Guardian  in cui suggerisce cinque idee per migliorare l’uso di Twitter, a tutto vantaggio del proprio brand, sia esso quello personale o quello di un’azienda. Primo suggerimento: “siate brevi”. Ovvero: non è necessario riempire tutti i 140 caratteri disponibili. Secondo: “siate umani. Anche se siete un marchio o un’azienda, il vostro stile di comunicazione deve essere quello che usereste per mandare una mail a un amico”. Terzo: “Seguite il flusso dell’attualità”. In pratica, non fermatevi alla scaletta che avete programmato, ma sfruttate le cose che succedono nel mondo per dire la vostra. Le buone idee, inoltre, non devono necessariamente essere usate tutte e subito, si possono tenere da parte per quando si manifesterà l’occasione giusta per condividerle con i propri follower. Quarto: “Rispondete, entrate in contatto, dite la vostra ad altre persone”. Dopotutto, Twitter è una conversazione. Infine: “Serendipity. Non pensate in modo univoco, se siete un brand o un’azienda, twittate su qualsiasi cosa vi interessi, i vostri follower risponderanno”. A questo, si aggiunge un’indicazione extra: “Quando potete, pubblicate un elenco, perché è un modo semplice ed efficace di catturare l’attenzione”. Insomma: l’importante è usare il mezzo con entusiasmo e creatività.

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Stefania Medetti

Sociologa e giornalista, ho barattato la quotidianità di Milano per il frenetico divenire dell'Asia. Mi piace conoscere il dietro le quinte, individuare relazioni, interpretare i segnali, captare fenomeni nascenti. È per tutte queste ragioni che oggi faccio quello che molte persone faranno in futuro, cioè usare la tecnologia per lavorare e vivere in qualsiasi angolo del villaggio globale. Immersa in un'estate perenne, mi occupo di economia, tecnologia, bellezza e società. And the world is my home.

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