Disconnect Kids: l’app anti-spionaggio dell’ex della NSA
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Disconnect Kids: l’app anti-spionaggio dell’ex della NSA

Promette di bloccare l’invio di dati personali durante la navigazione per chi ha un iPhone o un iPad. Presto anche per Android e PC

Il numero di persone che ogni giorno utilizzano le app e le estensioni per vari browser della Disconnect cresce sempre di più. Tool come quelli che bloccano il tracciamento sul web (anti-tracking) e lo spam pubblicitario (anti-ad targeting) vanno di moda soprattutto in tempi in cui la sicurezza informatica è un tema all’ordine del giorno. Sono già più di 1 milione le persone che hanno scaricato i software della Disconnect che ha presentato ieri una nuova campagna per la generazione dei nativi digitali.

Si tratta di Disconnect Kids , un’app per dispositivi iOS sviluppata per i bambini (e i loro genitori) che utilizzano oramai con disinvoltura il web e internet. L’applicazione aiuterà a controllare come i più piccoli navigano sulla rete per educarli alle corrette pratiche di conservazione della privacy, oltre a bloccare l'invio di informazioni sensibili ai servizi addetti alla raccolta. Il team di sviluppo la definisce come la prima app per iPhone e iPad creata per “impedire che i dati personali utilizzati durante il web browsing possano lasciare il dispositivo e prendere strade poco raccomandabili”.

 

Alla luce delle recenti rivelazioni di Edward Snowden su PRISM e sulle pratiche di monitoraggio effettuate dalla National Security Agency, lo sviluppo di Disconnect Kids dona anche un certo senso di rivalsa alla vicenda: l’app è stata sviluppata da Patrick Jackson, un ex ingegnere della NSA che è ora a capo del team mobile di Disconnect. “Siamo in grado di utilizzare la piattaforma iOS per prevenire che servizi invisibili di tracciamento possano collezionare dati sulla cronologia di navigazione – ha detto nel comunicato di lancio – inoltre proteggiamo le attività in-app, la localizzazione e altre informazioni personali degli utenti di iPhone e iPad".

L’idea dietro Disconnect Kids è quella di bloccare le centinaia di aziende che fanno tracking su dispositivi mobili per raccogliere dati sulle attività di navigazione e sull’utilizzo di certe applicazioni da parte delle persone. L’obiettivo è coprire quella fascia di bambini e ragazzi che utilizzano il web proprio come i più adulti ma senza la necessaria attenzione alle tracce che lasciano durante la navigazione (si pensi alla compilazione di form per ricevere newsletter, annunci gratuiti e così via). “Disconnect Kids si propone di colmare questa lacuna consentendo di bloccare attivamente le principali società di tracking mobile e le connessioni che cercano di stabilire tra i vari dispositivi utilizzati in famiglia (per indirizzare meglio gli annunci). Nessuno aveva capito come impedire che i dati personali uscissero fuori da iOS. Fino ad oggi” – ha detto orgoglioso Casey Oppenheim, co-founder di Disconnect. Per ora esiste solo per iOS, gratis sull'App Store , ma è in arrivo una versione per Android e una per i computer domestici.

 

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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