Sony α7, la prima mirrorless full-frame
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Sony α7, la prima mirrorless full-frame

Un sensore a pieno formato in un corpo macchina quasi tascabile: per la casa giapponese è arrivato il momento di mandare un segnale forte anche ai fotografi professionisti

Dici full-frame e pensi subito ai macchinoni potenti e costosi che fanno la felicità dei fotografi professionisti. Eppure c’è anche chi crede sia arrivato il momento di dare al pieno formato una dimensione diversa, più misurata, anche nel prezzo. Sony ad esempio.

La casa giapponese ha appena presentato la nuova α7, che è poi la prima mirrorless al mondo dotata di un sensore d’immagine full frame da 35 mm. Un annuncio che parte da un presupposto tutto sommato condivisibile: il mercato delle compatte a ottiche intercambiabili è ormai maturo abbastanza per proporre qualcosa di più che la solita alternativa compatta al mondo reflex. Ad esempio una macchina con prestazioni professionali. Per riuscirci, Sony ha messo in campo tutte le migliori tecnologie di imaging di cui è in possesso - un sensore CMOS Exmor full frame da 35 mm e 24,3 megapixel effettivi, appunto, ma anche un nuovo processore Bionz X, un mirino elettronico XGA Oled e una serie di opzioni per la connettività a tutto campo  - in un corpo macchina davvero ristretto.

Miniaturizzazione a parte, gli sforzi più importanti dei tecnici giapponesi si sono concentrati sulla messa a fuoco, più croce che delizia degli attuali sistemi fotografici senza specchio. La Sony α7 integra infatti un autofocus ibrido che combina la velocità del rilevamento di fase (qui basato su un sistema di rilevamento a 117 punti) con l’accuratezza del rilevamento a contrasto (25 punti). Un’accoppiata che – promette Sony – permette di mettere a fuoco un soggetto parzialmente voltato rispetto alla fotocamera o, grazie alla funzione eye AF, di rilevare fino alla singola pupilla di un volto.

Anche il comparto video presenta caratteristiche rassicuranti, almeno sulla carta : la nuova α7 supporta infatti la registrazione di filmati in formato Avchd progressivo Full HD (1920x1080 - 60p/25p) e permette fra le altre cose di visualizzare e regolare i livelli audio nonché di effettuare primi piani ravvicinati senza sacrificare la risoluzione utilizzando la zoom Clear Image.

Sul piano della connettività Sony α7 dispone di uscite HDMI e 4K ed è in grado di trasferire foto e video su tablet e smartphone Android via Wi-Fi o NFC. Come buona parte del parco NEX, inoltre, anche la α7 può essere corredata di tutte le varie risorse software presenti sul PlayMemories Camera App, il bazàr delle app (gratuite o a pagamento) per le fotocamere Sony.

Sony α7 arriverà sul mercato entro il prossimo mese di dicembre insieme a una variante da 36,4 megapixel senza filtro passa-basso (α7R) a un prezzo di 1699 dollari solo corpo (2299 per la α7R) o 1999 dollari in kit con il 28-70mm F3.5-5.6. 

Ad avvalorare il lancio della nuova full frame Sony, l’uscita praticamente concomitante di cinque nuovi obiettivi (con innesto E) pensati proprio per l’utilizzo a pieno formato.

 

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