Canon Eos 6D, la full-frame che mancava
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Canon Eos 6D, la full-frame che mancava

La casa giapponese risponde a Nikon (e alla sua D600 ) con una nuovissima reflex a pieno formato dalle dimensioni e prezzo contenuti (costerà circa il 40% in meno della Eos 5D Mark III ). Fra le risorse anche il Gps e un modulo Wi-Fi per la condivisione degli scatti in tempo reale

Canon e Nikon, Nikon e Canon. Sempre loro. Il dualismo fra le due regine del mercato ci regala un altro interessante testa a testa, questa volta su un terreno non proprio battuto, quello che potremmo definire (impropriamente, viste le cifre comunque in ballo) delle "full-frame low-cost".

A Nikon, che la scorsa settimana ha presentato la nuova D600 , risponde immediatamente Canon con la nuovissima Eos 6D, una full-frame che va ad inserirsi proprio a metà strada fra la Eos 7D e la recente Eos 5D Mark III .

Una reflex tutta nuova, quindi costruita intorno a un sensore Cmos a pieno formato da 20,2 megapixel e a un processore Digic 5+, il tutto in un corpo macchina dalle dimensioni decisamente contenute: 144,5 x 110,5 x 71,2 millimetri per 770 grammi di peso. A conti fatti siamo di fronte alla più piccola reflex digitale full-frame della famiglia di Dslr della casa giapponese.

Fino a 25-600 ISO nativi

Dimensioni a parte, è sul lato prestazionale che la nuova Canon Eos 6D punta a fare bella mostra di sé, soprattutto nel confronto con le reflex "tradizionali" di fascia alta. Sul biglietto da visita si leggono credenziali di tutto rispetto: gamma ISO nativa da 100 a 25.600 (espandibile a 50-102.400), raffica da 4,5 fotogrammi al secondo (alla massima risoluzione), Video Full-HD, funzionalità HDR, possibilità di correzione in-camera dell’aberrazione cromatica assiale e laterale e modalità Silent Drive assistita per la ripresa di dei ritratti.

Da valutare le prestazioni del sistema autofocus, non particolarmente dotato in termini di punti (11) ma dotato di una configurazione di pixel migliorata che prevede più linee nel punto AF centrale per consentire una messa a fuoco accurata in condizioni estreme di scarsa luminosità (fino a -3 EV, per intenderci).

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Gps e Wi-Fi integrati

Dove invece Canon vuole (e può) fare la differenza è nel reparto connettività: la nuova Eos 6D arriva infatti già equipaggiata con un modulo Gps per georeferenziare gli scatti ma soprattutto con un sistema integrato per la connettività Wi-Fi. Significa che le foto e i video catturati con la nuova Eos possono essere immediatamente trasferiti via Internet su dispositivi di memorizzazione esterni, smartphone, stampanti wirelless, televisori Dlna, piuttosto che essere caricati su Facebook e YouTube, semplicemente in presenza di un hot-spot Wi-Fi (basta anche quello di un telefonino collegato in tethering).

Prevista anche la possibilità di sfruttare il collegamento diretto a uno smartphone per utilizzare il cosiddetto display remoto, una risorsa che può rivelarsi utile quando si tratta di controllare a distanza la scena, regolando le impostazioni di ripresa e di messa a fuoco, attivando l'otturatore e visualizzando l'immagine scattata.

La nuova Canon Eos 6D arriverà sul mercato entro il mese di dicembre a un prezzo di poco superiore ai 2000 dollari.

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Roberto Catania

Faccio a pezzi il Web e le nuove tecnologie. Ma coi guanti di velluto

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