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Secondo quanto pubblicato dal Wall Street Journal, nei negoziati per la tregua a Gaza la proposta che Israele ha preparato, senza però averla ancora accettata, al pari di Hamas, prevedrebbe due fasi: la prima con il rilascio di almeno 20 ostaggi in tre settimane per un numero imprecisato di prigionieri palestinesi. La seconda invece includerebbe un cessate il fuoco di 10 settimane durante le quali Hamas e Israele si accorderebbero su un rilascio più ampio di ostaggi e su una pausa prolungata nei combattimenti che potrebbe durare fino a un anno.

Secondo le stime preliminari dell'Istat nel mese di aprile l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% su base mensile e dello 0,9% su base annua, con un rallentamento rispetto al +1,2% di marzo. "La lieve decelerazione risente della dinamica tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-13,9% da -10,3%) e dei Servizi relativi ai trasporti (+2,9% da +4,5%). In leggero rallentamento anche gli alimentari (+2,6% da +2,7%). Di contro, gli energetici regolamentati mostrano una decisa ripresa tendenziale (+0,8% da -13,8%), nonostante il calo congiunturale (-8,2%)" si legge nella nota pubblicata dall'Istat.

La Corte di Appello di Torino ha aumentato le condanne per cinque esponenti della tifoseria organizzata della Juventus processati nell'inchiesta Last Banner, nata da una denuncia depositata dal club bianconero. I giudici hanno ricalcolato la pena complessiva per Dino Mocciola a 8 anni di carcere (a fronte dei 4 anni e 10 mesi inflitti in primo grado). Per Salvatore Cava, Sergio Genre, Umberto Toia e Giuseppe Franzo le condanne sono rispettivamente a 4 anni e 7 mesi, 4 anni e 6 mesi, 4 anni e 3 mesi, 3 anni e 11 mesi di reclusione.

La sentenza ha riconosciuto l'esistenza dell'associazione per delinquere per esercitare pressioni ricattatorie e indebite nei confronti della Juventus e dei suoi dirigenti nel corso della stagione 2018/2019: intemperanze, scioperi del tifo e cori razzisti sarebbero stati orchestrati dagli ultras che non volevano perdere benefici e privilegi.

L'ex presidente della Camera e di Alleanza Nazionale, Gianfranco fini, è stato condannato dai giudici del tribunale di Roma a 2 anni ed 8 mesi di carcere per la famosa vicenda dell'acquisto della casa di Montecarlo. L'accusa per il politico è di riciclaggio. La Procura aveva chiesto una condanna ad 8 anni

Nello stesso processo più pesante la condanna per la compagna di Fini, Elisabetta Tulliani, condannata a 5 anni. 6 quelli inflitti al fratello della Tulliani, Giancarlo, e 5 al padre di lei, Sergio Tulliani.