Vi spiego perché Vidyo è meglio di Hangouts (e Skype)
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Vi spiego perché Vidyo è meglio di Hangouts (e Skype)

Videoconferenze a pagamento o videochiamate gratuite? La differenza c'è e si vede, soprattutto in ambito business. L'intervista a Fabio Tessera, Vice Presidente Semea di Vidyo

Si fa presto a dire videochiamata. Si fa presto a dire che in tempo di crisi le aziende devono tagliare sui costi superflui, ad esempio quelli che riguardano i meeting internazionali.

Poi però si scopre che non è così facile come sembra. Che un conto è usare Skype o Google Hangouts per fare quattro chiacchiere fra amici, altra cosa è gestire la comunicazione aziendale attraverso strumenti basati su Ip.

È su questo concetto che società come Vidyo stanno sviluppando il proprio business, un misto fra soluzioni software, hardware e competenza da portare in tutte quelle aziende che hanno necessità di effettuare videoconferenze in modo evoluto, sicuro e soprattutto integrato.

Fabio Tessera, che di Vidyo è Vice Presidente Semea, ci spiega in 5 semplici punti perché le soluzioni professionali sono – malgrado i costi – decisamente più vantaggiose di quelle offerta dai vari sistemi gratuiti, a partire da Skype ed Hangouts.

1. Integrazione
Il nostro target, spiega Tessera, sono le imprese che hanno bisogno di tutta una serie di funzionalità che in questo momento mancano alle soluzioni gratuite, prima fra tutte la possibilità di disporre di un database integrato che permetta tramite username e password di avere accesso all'email, alle risorse aziendali e alla videocomunicazione. L'integrazione con l'active directory ci permette in questo senso di sincronizzare gli utenti che appartengono al database aziendale con quelli registrati nell'interfaccia o nel database di Vidyo.

2. Apertura agli altri strumenti VoIp
L’integrazione non si limita alle sole active directory ma deve essere estesa anche ai vari strumenti di Voice Over Ip utilizzati in azienda, dai call manager alle piattaforme di web conferencing. Sotto questo profilo – sottolinea Tessera - Vidyo può vantare l'integrazione con Microsoft Linc, Adobe Connect e IBM Sametime, tre fra le piattaforme più distribuite al mondo nelle aziende. Da cui è possibile effettuare videochiamate punto punto o multi punto con Vidyo senza cambiare interfaccia.

3. Sicurezza
È necessario poi che questa integrazione sia protetta, continua Tessera, ovvero che la comunicazione avvenga in completa sicurezza verso tutti i client interni ed esterni. A differenza dei vari sistemi gratuiti, una piattaforma di tipo professionale come Vidyo dispone di solide queste basi di sicurezza, garantendo se necessario la cifratura della comunicazione.

4. Amministrazione degli utenti
In ambito aziendale bisogna quindi distinguere i vari utenti, poterli profilare, gestire le credenziali, in una parola amministrare. Per questo motivo Vidyo è stato corredato da un tool di amministrazione che permette - da un'unica interfaccia - di gestire ogni singolo utente, aggiungendo o rimuovendo account, costruindo cluster con differenti abilitazioni, funzionalità e livelli di visibilità.

5. Supporti di comunicazione (e prezzi)
Vidyo è una soluzione che consente di effettuare videoconferenze multipunto con video ad alta definizione da qualsiasi dispositivo. Significa che gli utenti possono incontrarsi da PC desktop, notebook, netbook, tablet e smartphone e ovviamente anche tramite sistemi per sala riunioni. Il costo? Per una videocomunicazione aperta a 10 PC aziendali e altrettanti sistemi da sala, conclude il responsabile, si parla di circa 12 mila euro. Un’offerta che reputiamo particolarmente aggressiva, visto e considerato che i sistemi tradizionali basati su MCE richiedono per lo stesso numero di porte investimenti nell’ordine dei 100mila euro.

 

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Roberto Catania

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