Gmail è troppo invadente? Ecco 5 alternative
Greg Jordan @ Flickr
Tecnologia

Gmail è troppo invadente? Ecco 5 alternative

La scelta di integrare ancor di più Google+ e Gmail sta portando diversi utenti ad abbandonare la piattaforma. Ecco 5 valide alternative alla posta di Big G

Nonostante le rassicurazioni di Google, nonostante l’ampia serie di opt-out messi a disposizione, nonostante alla fin fine chiunque navighi in scioltezza sul web 2.0 sia sostanzialmente raggiungibile, la scelta di Google di consentire a chiunque su Google+ di contattarti tramite email porta con sé un messaggio molto chiaro: comunque la vogliate vedere, Gmail non è più solo un client di posta elettronica, perciò non aspettatevi di poterlo usare come uno scrigno privato e inaccessibile.

Alcuni hanno già annunciato di intendere abbandonare Gmail per raggiungere nuovi lidi. Per loro abbiamo individuato 5 valide alternative:

1. Zoho
Da molti considerato uno degli email service provider più sicuri, Zoho offre la possibilità di personalizzare il proprio dominio e di gestire la propria posta senza nemmeno intravedere un briciolo di possibilità. Nella sua versione gratuita, il dominio personalizzato può essere utilizzato da 5 utenti diversi (con 5 giga di storage ciascuno). Se hai un dispositivo mobile che supporta POP o IMAP, allora puoi tranquillamente utilizzare Zoho, funziona inoltre con client email esterni (via POP e IMAP).

2. Mail.com
La particolarità di Mail.com è che ti lascia scegliere tra 200 diversi tipi di dominio, il che significa che tra le altre cose puoi scegliere di utilizzare come dominio qualcosa che abbia a che fare con il tuo lavoro (non a caso, tra i 20 più utilizzati, c’è “consultant.com”). Oltre a questo, Mail.com offre uno storage illimitato, servizio mobile, antivirus, filtri per lo spam e la possibilità di inviare allegati fino a 50 MB. La funzionalità Mail Collector consente di inviare e ricevere messaggi attraverso servizi email esterni (come Gmail e Outlook).

3. Inbox.com
Oltre a metterti a disposizione 5 giga di storage e allegati fino a 50 MB, Inbox.com offre una funzionalità interna per l’archiviazione e l’organizzazione delle tue foto e un organizer interno con funzionalità da productivity app. A ciò si aggiungono un calendario e la funzionalità Notes, utile per salvare annotazioni e promemoria. Tutti i messaggi vengono automaticamente controllati per individuare spam, virus e spyware.

4. Yahoo
Lo avevano dato per spacciato, ma il nuovo servizio mail di Yahoo è tutt’altro che scadente. Per invogliare l’utente indeciso lo storage è stato reso illimitato, è stata inoltre migliorata la sicurezza e introdotta una protezione spam con codifica SSL. È possibile settare fino a 15 filtri per la posta in entrata e integrare la piattaforma con Facebook. È stata inoltre sviluppata un’app mobile e un’app Windows 8 apposita.

5. Outlook
Il restyling sembra aver fatto bene al vecchio Hotmail, Outlook offre 5 giga di storage gratuito, un'app mobile di tutto rispetto e una serie di funzionalità che consentono di personalizzare la gestione dell'email in maniera efficace. Da molti è considerato il vero rivale di Gmail, Outlook ha dalla sua un interfaccia esteticamente più gradevole e un'integrazione perfezionata con Microsoft Office. Peccato per la, pur limitata, pubblicità: si può rimuovere solo ricorrendo a un account premium (a pagamento, ovvio.)

I più letti

avatar-icon

Fabio Deotto