Videogame: dagli smartphone a Oculus Rift
Foofa Studios, Forge Reply, Indomitus Games
Tecnologia

Videogame: dagli smartphone a Oculus Rift

Le proposte degli sviluppatori indipendenti italiani alla Milan Games Week 2014

Dal 24 al 26 ottobre 2014 la Milan Games Week spalanca le porte agli appassionati in cerca di anteprime e curiosità. Una sezione particolarmente vivace è quella dedicata agli sviluppatori indipendenti italiani, che presentano 18 titoli di recente o prossima uscita.

Quella degli indipendenti non è più una nicchia ristrettissima e conosciuta solo dagli addetti ai lavori. Da qualche anno rappresentano spesso coloro ai quali guardare nella ricerca di nuovi mondi virtuali e di inedite e creative dinamiche di gioco. E talvolta azzeccano pure il titolo bomba, quello che diventa famoso come Call of Duty e incassa montagne di quattrini: vedi il campionissimo Angry Birds, ma anche titoli come Minecraft, Limbo, Fez, Super Meat Boy, Bastion o Braid.

L'Italia c'è

In questo panorama l'Italia sa farsi valere grazie a un manipolo di sviluppatori competenti e appassionati. All'interno della sezione indie della Milano Games Week troviamo ad esempio chi osserva con attenzione il mondo degli smartphone, adattando un apprezzato gioco sviluppato originariamente per Pc. Si tratta dei ragazzi di Santa Ragione e del loro Fotonica, gioco di corsa e salti che si comanda con un dito: lo tieni sullo schermo per correre, lo stacchi per saltare e tieni premuto mentre sei in aria per atterrare velocemente.

Fantasy, un classico intramontabile

Sempre sul fronte mobile, i ragazzi di Heartbit Interactive portano alla Milan Games Week la demo di Advanced Doom and Destiny, gioco di ruolo declinato con umorismo e qualche tocco dissacrante. E in tema con spade, magie e combattimenti troviamo anche Joe Dever's Lone Wolf - Il Tempio degli Shianti, terzo e riuscito capitolo della saga creata da Forge Reply.

La mia voce è un'arma

Non finisce qui, perché gli sviluppatori indie sanno offrire spunti molto ampi e per esempio ci sono titoli come In Verbis Virtus (Indomitus Games) e Tonzilla (Krur), che sfruttano la voce dei giocatori come elemento sostanziale nell'interazione con l'ambiente. Nel primo caso interpretando un mago e lanciando incantesimi, nel secondo vestendo i panni di un mostro enorme che scorrazza per le strade di una città abbattendo mezzi corazzati, elicotteri e palazzi a suon di decibel – e chissà se la versione per smartphone porterà i giocatori a urlare in metropolitana, o nella sala d'aspetto di un dentista.

La realtà virtuale di Oculus Rift

Non poteva mancare, infine, un serio sguardo al futuro. Tra le proposte della Milan Games Week c'è anche il lavoro di Foofa Studios e Untold Games, che hanno creato Loading Human, un'avventura in prima persona pensata esclusivamente per la realtà virtuale: sfruttando le potenzialità di Oculus Rift i giocatori viaggeranno nello spazio profondo alla ricerca di una sconosciuta fonte di energia.

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Aldo Fresia

Scrivo di cinema e videogame. Curo e conduco la trasmissione radiofonica Ricciotto.

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