I 10 videogiochi più costosi di sempre

Sviluppare videogiochi di fascia AAA (quelli grossi, per capirci) non è affare da cuori deboli: i costi di lavorazione negli ultimi dieci anni si sono impennati in maniera esponenziale. Il leggendario Doom aveva risucchiato 200mila dollari, che nel 1993 sembravano una cifra iperbolica; Grand Theft Auto IV nel 2008 la bellezza di 100 milioni, e non è un caso unico, anzi.

Se un titolo per PS2 o per la vecchia Xbox richiedeva un budget di 3-5 milioni di dollari, con le console attuali (a parte Wii) la media per un titolo multipiattaforma si è assestata sui 15-30 circa. Un'esposizione economica rischiosa per i produttori che cacciano i soldi, visto che per andare in pari un gioco da 15 milioni deve piazzare almeno 500mila copie. Se l'aumento dei budget continuerà in proporzione sulle console di prossima generazione, le spese rischiano di diventare insostenibili: più di un analista prevede scossoni e crisi isteriche nel mercato nei prossimi anni.

A quanto siamo arrivati, insomma? Quali sono i titoli da primato? Ecco i 10 giochi più costosi di tutti i tempi.

PS: alcune avvertenze di metodo. Di solito non vengono divulgati i budget reali; le cifre che riportiamo sono frutto di calcoli e ipotesi di esperti e analisti, ma si sono consolidate nella Rete senza smentite: dollaro più, dollaro meno, dovrebbe trattarsi di proiezioni attendibili. Le somme inoltre escludono i costi di promozione, che a volte vanno ben oltre quelli dello sviluppo – per Halo 3 Microsoft ha riversato 200 milioni di dollari in pubblicità, mentre il gioco ne ha presi "solo" 55. A proposito, abbiamo lasciato fuori Bioshock: Infinite: si vocifera che sia costato 100 milioni di dollari, ma l'ipotesi ha ancora bisogno di sedimentare.