Lego Life, anche i bambini hanno il loro Facebook
Lego Group
Tecnologia

Lego Life, anche i bambini hanno il loro Facebook

Un social network pensato per i più piccoli che fa della sicurezza un punto di forza. Scopriamo come funziona il mix di Instagram, Pinterest e Messenger

Bambini e social network non sono un binomio del tutto felice. Se gli adulti hanno difficoltà a impostare la loro privacy online figuriamoci i più piccoli, convinti che su internet sia tutto rose e fiori. Rendere disponibile un’app a mo' di Facebook non è dunque semplice e va incontro a molti rischi. Per questo progetti come Disney Club Penguin, KidMix, Imbee, ScuttlePad, TogetherVille e l'italiano MyPage hanno risposto solo in parte alla necessità 2.0 dei minori, vista la preoccupazione dei genitori verso i temi della sicurezza digitale e dei contenuti diffusi online.

A riprovarci questa volta è Lego con la piattaforma Life. L’idea, di per sé, è davvero carina, un ambiente che è un mix di Facebook, Instagram, Pinterest e Minecraft, dove chi ha meno di 12 anni può pubblicare le sue creazioni, divertirsi con giochi veloci e vincere badge in varie sfide. L’app arriverà presto in Italia sugli store di Apple e Android e sarà totalmente gratuita (senza nemmeno gli odiati acquisti in-app), mentre per ora è disponibile in Francia, Germania, Svizzera, Austria, Danimarca, Regno Unito, Canada e USA. Swype o click a destra per scoprire come funziona!

Per partire: creare un Lego ID

Lego Group

Si tratta di un comune account, che permette di accedere all’app e ai contenuti postati, per modificarli e, nel caso, cancellarli. Inoltre si potranno ricevere le ultime notizie di Lego e aggiornamenti sui personaggi preferiti.

Sicurezza digitale

Lego Group

A differenza di fratelli più famosi, sul social Life non è necessario indicare il vero nome e cognome, anzi, è fortemente sconsigliato. Basta un nome utente per l’avatar e un personaggio della serie personalizzato dal bambino, quello che nell’app è chiamato “Mini-Me”.

Condividere

Lego Group

Il punto centrale dell’app è la condivisione delle creazioni composte con i Lego. Bisogna spiegare ai più piccoli che nelle foto devono essere ripresi solo i personaggi non anche loro stessi, in questo modo si evitano spiacevoli conseguenze. Il bello è che ogni sezione del social network viene controllata e “moderata” dal team di Lego. Questo vuol dire che se viene postato qualcosa che va contro le policy, il gruppo interviene in autonomia, cancellando la pubblicazione.

Come vengono approvate le foto?

Lego Group

Le regole sono semplici: bisogna solo assicurarsi che le immagini siano appropriate per l’età, non contengano persone vere e riprendano dei Lego. Inoltre non possono esservi collegamenti nei testi ad altri siti web.

Le sfide

Lego Group

Anche senza un Lego ID è possibile visualizzare le foto caricate dagli altri e partecipare alle sfide (ma non caricare i propri contenuti e avere un avatar) che si distinguono in: sfide di costruzione, sfide decorative e quiz. 

Gruppi e messaggi

Lego Group

In un social network non può mancare una chat. Quella di Lego Life è fatta per semplificare il contatto tra i fan delle diverse serie (Lego City, Nexo Knights, Star Wars, Elves, Creator, Ninjago, Friends) sia in modalità privata (messaggi) che di gruppo, tramite i forum. Ovviamente non manca una tastiera piena di emoticon a tema. 

I più letti

avatar-icon

Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

Read More