Su Android arrivano gli scatti a raffica (e quelli in RAW)
Tecnologia

Su Android arrivano gli scatti a raffica (e quelli in RAW)

Google ha preparato il terreno per l’avvento di funzionalità di elaborazione fotografica molto raffinate. Sta ora agli sviluppatori (e ai produttori) raccogliere l’invito

La fotografia, non lo scopriamo certo oggi, è uno dei principali terreni di scontro per chi produce smartphone. Se Nokia appare in questo momento la società più in palla quando si tratta di snocciolare soluzioni di imaging di qualità in formato tascabile, anche Apple - con le novità introdotte sul nuovo iPhone 5S – ha dimostrato di avere a cuore l’argomento.

Manca, in questo scenario, un contributo perentorio di Google: chi si attendeva soluzioni mirabolanti già a partire dal Nexus 5 è rimasto sostanzialmente deluso. L’ultimo portacolori di Mountain View, infatti, per quanto ricco di soluzioni tecniche di pregio , non ha certamente impressionato sul piano delle performance fotografiche.

La società di Mountain View starebbe però pensando di recuperare il terreno perduto con l’annuncio di alcune interessanti funzionalità dedicate al mondo Android. Sono in particolare due le feature sulle quali si concentrano le indiscrezioni: la possibilità di scattare a raffica e quella di salvare le immagini in formato RAW. L’interesse di Google verso queste due risorse è stato confermato dalla stessa società attraverso uno dei suoi portavoce che ha parlato esplicitamente di un framework per Android che permetterà agli sviluppatori (ma anche ai produttori) di creare applicazioni in questo senso.

Google, insomma starebbe lavorando sull’elaborazione dell’immagine o – per dirla in altre parole – per migliorare tutta quella parte di risorse fotografiche che non attiene gli elementi fisici (lenti, sensori, ecc.). L’obiettivo è avvicinarsi quanto più possibile al mondo delle fotocamere stand-alone di ultima generazione, soluzioni che proprio grazie ad alcune di queste funzioni (si pensi alla possibilità di ridurre il rumore digitale, le aberrazioni cromatiche o alle varie soluzioni HDR) hanno costruito il proprio successo, specie fra gli utenti più esigenti.

Nello specifico, la modalità di raffica pensata da Google non vuole essere un mero sistema per fare foto a ripetizione ma qualcosa di più raffinato: un vero e proprio sistema intelligente in grado di variare i parametri chiave (ad esempio l’esposizione) e che sia in grado di aiutare l’utente a selezionare le foto migliori. Per quanto riguarda lo scatto in RAW, invece, l'idea è quella di consegnare agli utenti Android un file di immagine più puro del Jpeg, al fine di renderlo meglio processabile in fase di photo-editing.

 

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Roberto Catania

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