Tecnologia

Smartphone: le vendite europee premiano Samsung ed Apple

Bene anche Huawei, Lg e Wiko. Dall’Italia l’11% del totale degli acquisti

Samsung, Apple, poi tutti gli altri. I dati sulle vendite degli smartphone in Europa nel secondo trimestre 2016 (fonte CounterPoint) ribadiscono la supremazia dei due marchi più noti del mercato, ad oggi detentori di più del 50% delle quote (il 53,5% per l’esattezza).

Alle loro spalle ci sono però importanti segnali di cambiamento. Il primo, quello più evidente, riguarda l’impennata di Huawei, diventato il terzo produttore del Vecchio Continente grazie a una crescita anno su anno del 30%. A seguire Lg (5,4%), quindi Wiko, a sorpresa numero 5 della classifica (3,2%) grazie alle ottime performance dei suoi ultimi modelli, in particolare Ufeel Prime e WiMate.

Nel complesso, si legge ancora nel report stilato da CounterPoint, le vendite in Europa Occidentale restano piatte (-1%), sebbene in alcuni Paesi si notino incoraggianti segni di ripresa. L’Italia è fra questi: nel periodo considerato, il nostro Paese ha fatto registrare un rialzo dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, fra le primi 5 nazioni del continente solo la Francia (+9%) ha fatto meglio.

L’exploit di Huawei va di pari passo con quello di tutti i produttori cinesi, che oggi rappresentano quasi un quinto dell’intera torta europea. Ad eccezione del marchio di Shenzen, però, nessun altro brand della nazione rossa ha i numeri per stagliarsi dal “mucchio”: Oppo, Vivo, LeEco, Xiaomi e gli altri aggressivissimi produttori asiatici, spiega l’analista, rimangono ancora una nicchia.

Fra i cosiddetti modelli top di gamma, l’iPhone si conferma il prodotto da battere (ogni cinque nuovi smartphone uno è della Mela), ma il Galaxy S7 si conferma uno dei best sellers più apprezzati: in tutte le principali nazioni europee (UK, Francia, Germania, Italia e Spagna) il portacolori di Samsung è infatti sempre fra i top 5 dei telefonini più venduti.

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Roberto Catania

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