Samsung Galaxy S6 vs HTC One M9: la sfida
Elaborazione grafica @Connessioni
Tecnologia

Samsung Galaxy S6 vs HTC One M9: la sfida

Abbiamo messo sotto la lente i due modelli di smartphone che si daranno battaglia in questo 2015. Ecco chi vince sezione per sezione

È indubbio: Samsung e HTC si giocheranno il titolo di miglior smartphone Android del 2015 (in attesa di LG e Sony). Se la prima è stabilmente in vetta alla classifica dei venditori di telefonini nell’arco di un intero anno, la taiwanese tenta la super scalata dopo anni vissuti troppo nell’anonimato. La chance per mettere pressione sia Samsung che Apple ci sono e sono racchiuse nell’ultimo M9 presentato a Barcellona, uno smartphone che riprende molto del modello precedente ma lo rinnova nell’hardware e interfaccia grafica. Allo stesso modo il Galaxy S6 in versione classica sposta più in là il confine del quasi perfetto dell’S5 seppur innovando in maniera ridotta rispetto a quanto fatto con la variante Edge. Samsung vs HTC: chi potrà impensierire l’iPhone 6?

Design

Kārlis Dambrāns, Flickr

Se avete posseduto almeno una volta un telefono Samsung sapete che la sensazione non è decisamente quella di avere tra le mani un gioiello. Troppa plastica, troppa discontinuità tra una sezione e l’altra, nulla in confronto all’eleganza di LG e Sony. Il 2015 è però cominciato diversamente visto che il Galaxy S6 si veste di nuovo fascino grazie ad una scocca in metallo e una linea molto più sinuosa. La trasformazione in farfalla era cominciata con l’ottimo Galaxy Alpha.

HTC ha apportato davvero pochi cambiamenti nel design visto già l’M8 si distingueva per stile. Però ai più attenti non sarà sfuggito qualche particolare: prima di tutto il sensore posto al fianco della fotocamera frontale prima era diviso dalla fascia di altoparlanti invece ora è a forma di mezzaluna proprio vicino alla camera, poi il tasto di accensione che sull’M8 era in alto a destra ora si trova sul lato, come per l’iPhone 6. Entrambi hanno un aspetto decisamente “premium” ma ci sentiamo di promuovere la minima sperimentazione di Samsung. 

Schermo

Kārlis Dambrāns, Flickr

HTC e Samsung hanno lasciato le dimensioni del display esattamente come i modelli precedenti. Il Galaxy S6 ha una diagonale da 5.1 pollici Super Amoled mentre l’M9 una da 5 pollici LCD. Lo schermo di Samsung ha però una risoluzione maggiore dell’S5: 2560 X 1440 pixel. HTC usa per il terzo anno consecutivo il 1920 X 1080 probabilmente perché aumentare i pixel su un pannello LCD sarebbe risultato molto più mediocre. Cara HTC, non basta anche se qui entra in gioco una battaglia tra puristi: Amoled o LCD? Colori troppo caldi o visibilità all’aperto? È davvero questione di gusti.

Autonomia

Elaborazione grafica HTC One M7

La batteria dell’S6 è da 2.550 mAh (2.600 nella variante Edge) mentre quella dell’HTC è una potente 2.840 mAh. L’LCD inoltre utilizza meno energia e per questo chi fa dell’autonomia una caratteristica importante per l’acquisto del telefono non più ignorare l’M9. 

Fotocamera

HTC ha introdotto per prima gli UltraPixel nel 2013 su One M7. Nel 2014 ha dotato il successivo M8 della stessa tecnologia ma aggiungendo un sensore di profondità. In realtà molti utenti hanno ignorato la cosiddetta “Duo Camera” ed è per questo che con l’M9 HTC è tornata al classico, con una fotocamera singola ma migliore. Sono 20 i Megapixel sul retro mentre il sensore frontale ha 4 MP UltraPixel: attenzione ai brufoli prima dei selfie. Una mancanza? Non c’è lo stabilizzatore ottico.

Samsung ha da sempre regnato nel campo della fotografia mobile. L’hardware su S6 è più o meno lo stesso dell’S5 ma quello che cambia è il software che accompagna lo scatto e la successiva modifica delle immagini. La fotocamera posteriore è da 16 Megapixel ma in grado di scattare foto più velocemente. Lo stabilizzatore dell’immagine, ottimo con poca luce e con l’opzione HDR, permette di avere foto degne di questo nome in quasi tutte le condizioni. Si spiega così lo spessore maggiore del modulo fotocamera rispetto al Galaxy S5. Per ora ci sentiamo di promuovere la più matura soluzione Samsung anche se HTC ha tuttala tecnologia possibile per recuperare.

Hardware

Courtesy of HTC

Arriviamo ad un punto cardine del confronto. Il Galaxy S6 e l’HTC M9 montano processori diversi ma comparabili. Dopo i presunti problemi di surriscaldamento Samsung ha abbandonato il partner Qualcomm in favore della soluzione casalinga Exynos mentre HTC ha puntato dritto scegliendo proprio lo Snapdragon 810. Il nuovo Exynos 7 Octa 7420 adottato da Samsung ha un chip a 64-bit, quattro core veloci Cortex-A57 e quattro a bassa potenza Cortex-A53, una configurazione che ARM chiama big.Little.

Lo Snapdragon sull’HTC M9 è un Octa-core a 64-bit basato su una configurazione A57 e A53. Sul piano grafico Qualcomm è ferma alla GPU Adreno 430 quindi si hanno più o meno gli stessi risolutati visti su M8 mentre il nuovo Exynos ha fatto registrare risultati migliori rispetto al rivale scelto da HTC. Ma nell’utilizzo concreto di differenze non dovrebbero esservene, nemmeno durante giochi in 3D e applicazioni succhia-energia.

In quanto a RAM abbiamo in entrambi i casi un modulo da 3 GB. La differenza è che quello sul Galaxy S6 usa la tecnologia LPDDR4 mentre l’M9 ha ancora la LPDDR3. Non è chiaro se ciò comporterà una differenza di performance in alcuni contesti ma è un particolare da tenere ben a mente. Una differenza è anche nella scelta di Samsung di non inserire il supporto alle schede di memoria microSD mentre su HTC è possibile. Una mancanza che non sentirete visto che l’S6 ha 129 GB di spazio di archiviazione contro i 32 (espandibili) di HTC M9.

Software

Courtesy of Samsung

Entrambi montano la versione 5.0 di Android Lollipop e in tutti e due i casi è stata pesantemente personalizzata dai produttori. Il Galaxy S6 si basa sul nuovo TouchWiz mentre l’HTC M9 sulla rinnovata Sense 7. Per i puristi della semplicità non c’è possibilità di scelta, entrambe le interfacce hanno i loro pregi e difetti ed è davvero complicato sceglierne una. Un punto a favore di HTC è la funzione BlinkFeed che si è adattata al Material Design di Lollipop e permette di visualizzare in una sola finestra gli aggiornamenti dai social e dai siti preferiti.

Dall’altra parte la TouchWiz ha abbandonato alcune funzioni abbastanza inutili presenti su Galaxy S5 e Galaxy S4 apportando dei miglioramenti in alcune zone, come il download booster che consente di utilizzare sia il Wi-Fi che la rete mobile per scaricare contenuti più velocemente. In generale la scelta di HTC sembra più attraente e meno disordinata dell’interfaccia di Samsung che spesso finisce con il truccare fin troppo un sistema operativo che deve gran parte del suo successo proprio alla semplicità di utilizzo. 

Conclusioni

Elaborazione grafica @Connessioni

Ma alla fine cosa scegliere? HTC ha deciso di prolungare la striscia vincente della serie One proponendo ben poche differenze estetiche rispetto al passato. I punti precedenti dovrebbero aver chiarito dove il nuovo smartphone si è aggiornato e in che specifiche è invece rimasto lo stesso del 2014. Samsung da parte sua soffre di una TouchWiz fin troppo ingombrante mentre dal punto di vista estetico ha finalmente capito che era ora di abbandonare la plastica per realizzare un prodotto migliore. Per ora ci sentiamo di promuovere Samsung ma solo perché in piccole dosi ha apportato migliorie sia all’hardware che al software ma niente paura HTC: il tuo M9 è ancora la migliore scelta per chi non vuole solo tanti widget e negozi di app paralleli ma anche un telefono da usare a 360 gradi e ricaricare solo a fine serata. 

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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