Sms addio, le app per farne a meno
Tecnologia

Sms addio, le app per farne a meno

Da WhatsApp a Skype ma anche iMessage e BBM. Sarà la prima vera estate senza messaggini

Ammettiamolo: al giorno d'oggi non è semplice scegliere il client di messaggistica preferito. Tanti amici sono su WhatsApp, altri su Skype per via del vecchio Messenger, ma c’è anche chi ha un iPhone e quindi può inviare e ricevere messaggi gratuiti dagli altri compari con iMessage. Insomma lì fuori è una giungla ed oltre alla certezza che oramai nessuno più, o quasi, invia messaggini di testo classici, la gara per assegnare la palma alla migliore piattaforma è quanto mai aperta, con Blackberry pronto a sferrare un bel colpo. Le principali applicazioni di messaggistica offrono una serie di funzionalità che gli sms si sognavano: non solo testo ma anche foto, video e clip audio; insomma tanti ingredienti per mandare in pensione i messaggini, con buona pace anche degli mms.

In passato l’indiscusso campione dei pesi massimi nella categoria mobile chat è stato il BlackBerry Messenger (o BBM). Con l’avvento di app universali la storia è cambiata; da iOS ad Android passando per Symbian e Windows Phone, gli utenti volevano un servizio globale che permettesse di inviare messaggi senza costi aggiuntivi, se non quelli della connessione internet. Ecco allora il dietrofront, dopo l’estate BBM arriverà anche per Android e iOS, pronto per inserirsi nella folta schiera dei client di chat e messaggistica istantanea.

WhatsApp
- Utenti: più di 200 milioni
- Piattaforme: iOS, Android, Windows Phone, Symbian, Blackberry
- Punti di forza: chat di gruppo con foto e video, condivisione file, condivisione della posizione
WhatsApp è molto semplice da usare. Permette di avere tra le mani un servizio che è simile agli sms ma gratis. L’app è gratis per il primo anno, poi costa 0,89 centesimi per ogni rinnovo annuale, un prezzo che da solo vale l’acquisto. Manca il supporto per le chiamate vocali e video e non vi è una versione desktop ma si dice arriveranno presto. Cosa volete di più?

Skype
- Utenti: più di 300 milioni
- Piattaforme: iOS, Android, Windows Phone, Symbian, BlackBerry, Windows OS, Mac OS X
- Punti di forza: chat di testo, audio e video. Condivisione dello schermo
Ha guadagnato un bel po’ di utenti grazie alla dipartita di Live Messenger per cui molti sono stati “costretti” a migrare alla S blu. Microsoft sta cercando di spingerlo nelle case di tutti nei modi più disparati: vi sarà una versione anche per la prossima Xbox One e in molte Smart TV. Skype è l’app di messaggistica “totale” da battere, tuttavia la poca semplicità e immediatezza potrebbero farla scendere nelle preferenze di molti.

BBM
- Utenti: 55 milioni
- Piattaforme: BlackBerry, iOS e Android (prossimamente)
- Punti di forza: supporto rete BB, condivisione schermo, chat di gruppo, vocale e video
Si tratta del primo vero e proprio client su piattaforma mobile. Le funzionalità sono progressivamente aumentate fino al rilascio dell’ultimo OS BlackBerry 10. Nonostante gli utenti siano tendenzialmente in declino, l’apertura a nuove piattaforme potrebbe essere un toccasana per l’azienda, nel tentativo di coinvolgere il resto del mondo estraneo ad uno smartphone BlackBerry. Eppure la migliore mossa potrebbe essere quella di lanciarne una versione per computer. Skype docet.

iMessage e FaceTime
- Utenti: 250 milioni
- Piattaforme: iOS, Mac OS X
- Punti di forza: chat di gruppo, video e voce. Condivisione schermo e file
Apple è rimasta fuori dai giochi fino al 2011 quando ha lanciato una soluzione per far risparmiare i suoi clienti si prezzo degli sms. Se abbinato a Facetime diventa insostituibile: chat e video senza costi aggiuntivi e con la qualità del supporto Apple. Certo la pecca maggiore è che è solo per device della Mela, sia mobili che fissi, se avete tanti amici con un iPhone o iPad allora è perfetto. In caso contrario…

Hangouts

- Utenti: meno di 100 milioni
- Piattaforme: iOS, Android, Windows OS, Mac OS X
- Punti di forza: chat di testo, vocali e video. Integrazione con il social network Google+
Non è chiaro quando l’app di Google sia popolare ma recentemente l’azienda ha parlato di 100 milioni di utenti mensili, quindi non dovremmo essere lontani da una cifra reale. Google ha consolidato il suo mondo con una serie di servizi onnipresenti come le chat di Hangouts che sostituiscono Talk. È in arrivo il supporto a Google Voice e quello agli sms per cui si potranno inviare messaggi anche a chi non ha l’app installata.

Facebook Messenger e Chat Heads

- Utenti: più di 200 milioni
- Piattaforme: iOS, Android, Windows Phone, BlackBerry, Windows OS, Mac OS X
- Punti di forza: condivisione file e posizione, chat di gruppo e vocale
All'inizio ci si chiedeva a cosa servisse un’app della chat di Facebook divisa da Facebook. Il suo successo è la migliore risposta. Quando utilizziamo il social network soprattutto per chattare diventa scomodo avere l’app principale, andare nella sezione messaggi e scrivere ad un amico. Con questa standalone invece, si ha tra le mani un semplice client di messaggistica, veloce e intuitivo, con cui contattare altri utenti e ricevere messaggi live con le notifiche push. Con una base di utenti attivi di oltre 1 miliardo, i numeri di Facebook Messenger possono cambiare presto. L’aggiunta delle iconcine conosciute come Chat Heads e l’acquisto di Beluga , gruppo specializzato in messaggistica, fanno pensare ad altri miglioramenti e un futuro di certo promettente. 

 

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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