Dating online, così sbarca sui dispositivi indossabili
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Tecnologia

Dating online, così sbarca sui dispositivi indossabili

Meetic Wear App è il primo software per Android che rende le nuove conoscenze a portata di polso

Fare nuove conoscenze on line è una pratica sempre più apprezzata e rapida, come conferma il proliferare di servizi (vedi Tinder) che mettono in contatto utenti che esprimono di gradire reciprocamente una foto profilo. Meetic, istituzione del dating on line (è stata fondata nel 2001, in Italia è attiva dal 2005), asseconda questa tendenza lanciando nel nostro Paese la sua Wear App, la prima in assoluto per dispositivi indossabili Android. 

Sempre sullo schermo dello smartwatch giungono a un iscritto tutte le notifiche, dall'arrivo di una sbandata o di un messaggio. A cui si può rispondere utilizzando i comandi vocali oppure, se il display dell'orologio dopo un po' ha stancato gli occhi, toccando un pulsante e trasferendo l'esperienza sullo smartphone.

Commenta Maurizio Zorzetto, country manager di Meetic Italia: «Ci rende orgogliosi poter annunciare questo innovativo progetto frutto della stretta collaborazione tra il nostro team mobile e Google». E aggiunge: «Meetic Wear App segna il nostro primo passo verso la tecnologia indossabile in un’ottica evolutiva. Nei servizi di dating questa giocherà infatti un ruolo sempre più importante e attivo. Sposando tecnologie innovative come questa, vogliamo offrire ai single italiani migliori e maggiori possibilità di fare nuovi incontri, ovunque si trovino». Per trovare l'amore, da oggi, basta avere polso. 

Meetic Wear App, ecco come funziona

Meetic
Cercare potenziali incontri è molto semplice e le informazioni principali su ogni iscritto sono state raccolte in modo intuitivo per essere immediatamente disponibili.

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Marco Morello

Mi occupo di tecnologia, nuovi media, viaggi, società e tendenze con qualche incursione negli spettacoli, nello sport e nell'attualità per Panorama e Panorama.it. In passato ho collaborato con il Corriere della Sera, il Giornale, Affari&Finanza di Repubblica, Il Sole 24 Ore, Corriere dello Sport, Economy, Icon, Flair, First e Lettera43. Ho pubblicato due libri: Io ti fotto e Contro i notai.

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