Hisense HS-U970, il solito smartphone Android low-cost o qualcosa di più?
Tecnologia

Hisense HS-U970, il solito smartphone Android low-cost o qualcosa di più?

Dopo i televisori 4K, la multinazionale cinese porta al debutto (anche sul mercato italiano) la sua gamma di telefonini Android. Si comincia con un 5 pollici dual-sim a un prezzo di 199 euro

Da fuori sembra uno smartphone come tanti, contrassegnato da una sigla – HS-U970 - che pare rubata a un prototipo di pre-produzione. Poi però ti avvicini e ti accorgi che sotto quel vestito un po’ anonimo c’è anche un po’ di sostanza: un display IPS da 5 pollici e 960 x 540 pixel di risoluzione, ad esempio, ma anche un processore Quad-Core 1.2 GHz, una fotocamera da 8 megapixel con flash Led e uno slot doppio per l’inserimento di due Sim-card. Ma soprattutto c’è il simbolo di un brand che promette di dare filo da torcere a tutti i principali player di mercato, piccoli o grossi che siano.

Stiamo parlando, per chi non l’avesse ancora capito, di Hisense, multinazionale cinese già presente in Italia con un’offerta molto aggressiva nel settore dei televisori 4K e degli elettrodomestici e ora pronta a commercializzare la sua personalissima collezione di telefonini Android a prezzi stracciati. Si comincia con questo HS-U970, un terminale dal cartellino molto invitante (199 euro) che punta a diventare un’alternativa ai tanti dispositivi (cinesi e non) che in questo momento affollano la fascia media di mercato.

Difficile dire ora come reagirà il pubblico italiano di fronte alla proposta del marchio. Di certo Hisense punta molto in alto - l’impressione, fatti i debiti paragoni, è che la società voglia diventare per l'utenza tecnofila dei giorni nostri una figura di riferimento come lo erano i colossi giapponesi (vedi Panasonic, Sony) alla fine dello scorso millennio – e farà di tutto per mettere l’HS-U970 (e gli smartphone che verranno) in bella mostra. D’altro canto il mercato non è nuovo a questo genere di soluzioni (si pensi ai vari Huawei, ZTE, Alcatel/TLC) e il rischio di essere etichettati come il solito vendor cinese low-cost è oggettivamente concreto.

Il dado, comunque è tratto: piaccia o meno da oggi c’è uno smartphone in più con il quale confrontarsi. Si dice che quando la concorrenza cresce i consumatori abbiano tutto da guadagnare…

 

I più letti

avatar-icon

Roberto Catania

Faccio a pezzi il Web e le nuove tecnologie. Ma coi guanti di velluto

Read More