Privacy e spionaggio: ora anche le pietre ti osservano
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Privacy e spionaggio: ora anche le pietre ti osservano

Non basta più guardarsi dalle intercettazioni di messaggi e telefonate. Arrivano le sonde camuffate da sassi

Si può essere spiati anche se si rinuncia ad usare il cellulare, a navigare su Internet e non ci si abbandona a confidenze al telefono. Lo sanno anche le "pietre" studiate dalla Lockheed Martin, il colosso della difesa che produce dai caccia F-35 all’elicottero con cui si muove il presidente Barack Obama.

Sono sensori che stanno nel palmo di una mano, progettati per attivarsi quando qualcuno passa nelle vicinanze e mandare un segnale a un drone o a una telecamera nelle vicinanze. Nascosti in sassi finti o mantenuti sottoterra, i sensori del sistema SPAN (acronimo di Self-Powered Ad-hoc Network) funzionano come delle veresentinelle: vi "vedono" e danno il via a un passaparola tra sonde che segnala la vostra presenza al centro di comando più vicino.

Il sistema SPAN era nato per i pattugliamenti in Afghanistan, ma adesso è disponibile anche per gli usi civili: "Può tornare utile in campi molto diversi, dalla sorveglianza dei confini al monitoraggio strutturale di ponti, tubature o delle parti di un aeroplano", dicono i tecnici di Lockheed Martin a Panorama.it.

L’uso delle pietre-spia non è una novità: l’anno scorso, i servizi segreti britannici hanno ammesso di aver usato una sonda camuffata da sasso in un parco pubblico di Mosca nel 2006. La tecnologia, però, era decisamente limitata: "I sensori costavano molto, lanciavano spesso falsi allarmi, le batterie duravano poco e sostituirle, in un territorio come l’Afghanistan, poteva costare la vita a qualche soldato", spiegano da Lockheed Martin.

I tecnici hanno fatto fare a questi sassi-spia un salto evolutivo. La batteria del sistema SPAN dura per anni, riesce a ricaricarsi con il sole, spreca poca energia e usa componenti elettronici commerciali per restare a buon mercato. "Siamo pronti per renderlo disponibile su larga scala", dicono dall’azienda americana. Siete avvisati.

Come funzionano le "pietre-spia" sul campo di battaglia:

 

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Marco Pedersini

Giornalista. Si occupa di esteri. Talvolta di musica. 

Journalist. Based in Milan. Reporting on foreign affairs (and music, too). 

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