Google Flight Search, ecco il motore di ricerca dei voli
Tecnologia

Google Flight Search, ecco il motore di ricerca dei voli

Da oggi è attivo anche in Europa (e in Italia) il servizio di Mountain View che mostra in tempo reale le offerte migliori sulle tratte aeree, nazionali ed estere. Ecco quali sono i suoi pregi (e i suoi difetti)

Ciascuno di noi li ha usati almeno una volta nella volta nella vita: i comparatori di prezzo per i voli aerei sono strumenti ormai imprescindibili quando si tratta di organizzare una partenza intelligente e, soprattutto, economica.

Ce ne sono di tutti i tipi: semplici, complessi, per i voli di linea, per quelli low-cost, per chi desidera oltre a un aereo anche un albergo, piuttosto che un auto o una guida turistica. E da oggi ce n’è uno in più: si chiama Google Flight Search ed è – com’è facile intuire dal nome – il nuovo servizio della grande G che mostra in tempo reale i voli (e i relativi costi) delle tratte nazionali ed estere, sia dei voli di linea che di quelli low cost.

Nulla di nuovo sotto il sole, verrebbe da dire. E invece no. Perché rispetto ai vari eDreams, Expedia, Volagratis, Kayak, Volo24 e via dicendo, Google Flight Search può contare sugli algoritmi di ricerca del search più potente del mondo e sull’integrazione con la più popolare piattaforma di mappe digitali, Google Maps.

Ma non solo. Google mette a disposizione dei viaggiatori tutta una serie di filtri personalizzabili per scremare le ricerche in base a parametri predefiniti: oltre naturalmente alla data, allo scalo e alla compagnia aerea è possibile ad esempio raffinare le query per durata del volo, numero di scali, servizi a bordo e tariffe più convenienti.

Google-Flight-Search_emb8.jpg

A dire il vero Google Flight Search non è qualcosa di totalmente inedito: negli Stati Uniti, infatti, il servizio è già attivo da oltre un anno e mezzo. Con questo aggiornamento, però, la piattaforma amplia il suo raggio d’azione, includendo anche gli scali europei di Gran Bretagna, Francia, Italia, Spagna e Paesi Bassi.

La distanza dai servizi più gettonati, va detto, è però ancora piuttosto marcata: nelle ricerche di Google Flight Search non compaiono infatti tutte le compagnie aeree ma solo una parte di esse. Inoltre non esiste un sistema di prenotazione interna. Significa che una volta trovato un volo di suo gradimento l’utente viene reindirizzato sul sito della compagnia aerea o su quello di un altro provider esterno (ad esempio Volagratis o Volo24) per completare la procedura d'acquisto.

Dalle pagine del suo blog , comunque, Google ci tiene a sottolineare di avere in cantiere tutta una serie di iniziative per migliorare il progetto, a cominciare dal rimpolpamento del numero di compagnie aeree monitorate.

I più letti

avatar-icon

Roberto Catania

Faccio a pezzi il Web e le nuove tecnologie. Ma coi guanti di velluto

Read More