Facebook Photo Syncing, arriva l'upload automatico delle immagini scattate da Android
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Facebook Photo Syncing, arriva l'upload automatico delle immagini scattate da Android

Facebook sta testando una funzionalità per il caricamento automatico delle foto scattate tramite smartphone Android. Un altro guanto di sfida a Google+, che del photo-sharing ha deciso di fare un vero core business

Google+ si vanta di avere immagini più definite? Facebook abilita l’upload di foto ad alta risoluzione. Facebook acquisisce Instagram? Va bene, Google+ si procura un clone migliorato di Instagram (Snapseed). Google+ si bulla di avere acquisito la miglior app di photo-editing sulla piazza (Snapseed, appunto)? Nessun problema, Facebook si rimbocca le maniche e comincia a testare un sistema per l’upload automatico delle immagini scattate da cellulare.

Sembrano gli scambi di una partita a ping-pong, e invece è solo la guerra fredda social combattuta tra due dei più influenti colossi del panorama hi-tech attuale. Solo due giorni fa Google ha annunciato l’acquisizione di Snapseed , oggi Facebook risponde al fuoco annunciando una nuova funzionalità chiamata Photo Syncing, attualmente in fase di test sugli smartphone Android.

Attivando la funzionalità Photo Syncing (cercatela sull'ultimo aggiornamento di Facebook per Android), l’utente può decidere di caricare automaticamente su Facebook ogni singola immagine catturata dalla fotocamera del tuo telefonino. Invece di essere direttamente condivise, tuttavia, le immagini vengono archiviate in un’apposita sezione di Facebook a cui può accedere solamente il proprietario dell’account. Solo in un secondo tempo, l’utente potrà decidere di renderle visibili postandole sulla pagina profilo o inviandole tramite messaggio privato. Si può decidere di rendere sempre automatico il processo o di attivarlo unicamente quando il dispositivo ha accesso a una rete WiFi. In ogni caso, quando le immagini vengono caricate tramite connessione telefonica, il software procederà a comprimerle in modo che non superino i 100 kb.

La mossa di Facebook va a mettersi in scia con una funzionalità di upload istantaneo che Google+ ha già attivato in passato, ma naturalmente la portata di questa novità assume una maggiore importanza per via della mole di utenti attivi che Facebook può vantare (ormai sono più di 950 milioni). Google+, naturalmente non rimarrà in panchina a incrociare le braccia, nei cantieri di Cupertino stanno lavorando a Google+ History, una sorta di risposta alla Timeline di Facebook che consentirà agli utenti Google+ di costruirsi un passato incorporando post e dettagli da altre piattaforme.

Insomma, la partita a ping-pong continua, e si estende ben oltre i confini dell’universo social. In questi giorni, Facebook ha svelato alcuni dettagli del suo ambizioso ad network mobile che consentirà di piazzare inserzioni pubblicitarie su siti terzi. Secondo le ultime stime , però, entro la fine del 2012 Google avrebbe le carte in regola per sottrarre un’altra volta la corona di Re degli incassi pubblicitari online negli Stati Uniti, che nel 2011 era passata a Facebook.

La partita è di quelle giocate sul filo di lana, ogni giorno l'ago potrebbe pendere dalla parte opposta della bilancia. Non rimane altro da fare che sedersi comodi e attendere il prossimo, violento rovescio di Facebook.

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Fabio Deotto