Come cambia Adobe Creative Cloud
Adobe
Tecnologia

Come cambia Adobe Creative Cloud

Tutte le nuove funzioni di Photoshop e delle altre applicazioni della suite per il lavoro creativo

Creative Cloud, la suite Adobe che include Photoshop, Lightroom, Premier e tutti i principali servizi per il mondo dei creativi, ha appena beneficiato di un importante aggiornamento che investe la quasi totalità delle applicazioni presenti nel pacchetto.

L’update non stravolge l’ormai collaudato modello software-as-a service lanciato nel 2013 (sono previsti quattro piani ad abbonamento da 12,19 a 97,58 euro al mese) ma si concentra piuttosto su tutte quelle funzioni che aiutano designer, fotografi e registi a velocizzare le proprie attività creazione e ritocco dei contenuti.

Qui di seguito vi mostriamo le più interessanti [Scorri Avanti per continuare].

Photoshop
 CC

Adobe dichiara performance quadruplicate lavorando con il Menù Font e tre volte maggiori in modalità Content-Aware Fill. Ma le novità più corpose sono a livello funzionale: Adobe è intervenuta sulle risorse per scontornare aggiungendo nuovi strumenti di tipo pittorico per migliorare la maschera in tutti quei particolari difficili da catturare (ad esempio i capelli); l’opzione Ritaglio Content-Aware riempie automaticamente i vuoti quando si ruota o si espande un’immagine oltre la dimensione della foto originale; Face-Aware Liquify sfrutta la funzione Fluidifica per creare effetti artistici sui lineamenti del viso mantenendo le proporzioni; Match Font riconosce infine i caratteri presenti in un’immagine e suggerisce automaticamente quelli disponibili sul computer, oppure su licenza attraverso Adobe Typekit.

Adobe Premier Pro CC


Il software per eccellenza di chi lavora nel videomaking si arricchisce di tre funzioni che rispondono a una serie di problematiche correlate alle fotocamere e videocamere di ultima generazione. La nuova versione del software permette infatti di gestire più facilmente i file 4K lavorando su un proxy come fosse un file di posizionamento; comprende nuove funzioni per l’editing in Realtà Virtuale fra cui una nuova modalità “campo visivo” per visualizzare l’anteprima dei contenuti a 360 gradi; supporta l’HDR e l’HFR e consente di velocizzare le operazioni di correzione selettiva del colore.

Adobe Stock


Il servizio Adobe che raccoglie più di 55 milioni di foto, video, immagini e grafica di qualità esenti da royalty è sempre più integrato all’interno di Creative Cloud: portare un’immagine o un video presenti nell'album sulla tela creativa è a un clic di distanza; fa la sua comparsa un nuovo servizio Premium che comprende quasi 100.000 immagini destinate ad agenzie di pubblicità, brand e pubblicazioni digitali e cartacee. Migliorate anche le funzioni per chi vende: è possibile pubblicare foto direttamente da Adobe Lightroom CC, Adobe Bridge CC, Photoshop Fix e Photoshop Mix e con l’arrivo (ormai imminente) del nuovo Stock Contributor Portal, sarà inoltre possibile sfruttare funzioni intelligenti di auto-tagging per ridurre i tempi d’inserimento delle parole chiave.

Creative Sync


La tecnologia di sincronizzazione adottata da Adobe per ottimizzare il workflow su qualunque dispositivo si arricchisce di alcune funzioni di collaborazione: Creative Sync prevede livelli di autorizzazione controllati durante il lavoro di gruppo (Creative Cloud Library di sola lettura); è inoltre possibile delegare i livelli di autorizzazione per gestire librerie e file e utilizzare nuovi filtri di ricerca per cercare e selezionare con facilità video, foto, vettori e illustrazioni.

I più letti

avatar-icon

Roberto Catania

Faccio a pezzi il Web e le nuove tecnologie. Ma coi guanti di velluto

Read More