Addio Picplz: l'avversario storico di Instagram termina la sua corsa
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Addio Picplz: l'avversario storico di Instagram termina la sua corsa

Sono passati meno di due anni dall'esordio ma uno dei pionieri del social networking fotografico si ritira dal mercato: vediamo perché

"Il 3 luglio 2012 picplz verrà chiuso definitivamente e tutte le foto e i dati verranno cancellati": inizia così il messaggio con cui Picplz ha comunicato la sua decisione di chiudere i battenti e ritirarsi dal campo di battaglia, surclassato da Instagram.

Gli utenti hanno circa un mese per fare una copia delle loro immagini. L'operazione è possibile ma al momento è alquanto macchinosa (bisogna scaricare le foto una alla volta) e in seguito alle reazioni in un messaggio su Twitter è stato promesso l'arrivo di un sistema di backup cumulativo e automatizzato.

Lanciato nell'agosto del 2010, picplz è uno dei pionieri della fotografia "sociale", ed ha anticipato di un mese abbondante Instagram. Entrambi i servizi hanno proposto e reso popolare una nuova formula, poi imitata da molte aziende, basata sulla pubblicazione e condivisione "mobile" di scatti fotografici che sembrano usciti da una vecchia Polaroid o una Holga.

Sia Picplz che Instagram sono stati inizialmente sostenuti dai seminali capitali di Andreessen Horowitz e per diversi mesi si sono fronteggiati, contendendosi l'attenzione dell'utenza, tant'è che hanno pubblicato le API per servizi esterni lo stesso giorno. Ma nel corso del del 2011 Instagram ha distanziato sempre di più il concorrente diventando uno strumento di culto. Laddove pipclz permetteva l'utilizzo anche via web ed aveva un client anche per dispositivi Android, la scelta di Instagram di limitare l'utilizzo solo ai cellulari e solo a chi aveva un iPhone si è rivelata vincente per creare una community di milioni di utenti, e farlo divenire IL servizio di fotosharing, amato e utilizzato da persone comuni e VIP (da Justin Bieber a Obama). La scorsa estate picplz è stato trasformato in un'entità commerciale separata che è stata poi venduta a Sporcle , piattaforma di giochi e software "mobile".

Le già poche chance di picplz di competere si sono azzerate con l'arrivo di una versione Android di Instagram e con l'acquisizione da parte di Facebook . Gli attuali proprietari di picplz si sono arresi all'evidenza e sembrano aver abbandonato ogni pretesa di portare avanti un proprio servizio: gli sforzi del team, infatti, sono tutti concentrati su PinFlip, software a pagamento per utilizzare Pinterest sull'iPad.

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Nicola D'Agostino