SanDisk Connect Wireless Flash Drive: la recensione
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SanDisk Connect Wireless Flash Drive: la recensione

Quella che sembra una normale chiavetta USB è in realtà un mini hard-disk portatile che si collega - wireless - a qualsiasi dispositivo mobile. Il tutto senza bisogno di una connessione dati

La rivoluzione della mobilità ha fatto nascere nei consumatori il bisogno di un porto franco - accessibile in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo - per avere sempre a portata di mano i propri contenuti digitali. Se il cloud rappresenta forse il sistema più semplice per avere un flusso ubiquo di contenuti indipendente dal device utilizzato, è anche vero che ci sono tante situazioni nelle quali è difficile, se non impossibile, poter contare su una connessione dati. In questi casi ci sono due alternative possibili: tenersi nel portafogli una microSD da inserire all’occorrenza sui vari dispositivi utilizzati, oppure acquistare una soluzione di storage più pratica da utilizzare. Ad esempio la nuova SanDisk Connect Wireless Flash Drive.

COS'È
SanDisk Connect Wireless Flash Drive è fondamentalmente una chiavetta USB con dentro un modulo Wi-Fi. Un “pennino” speciale, dunque, che da un lato può essere infilato in un PC o in un qualsiasi altro supporto provvisto di slot USB e, dall'altro, può comunicare senza fili con uno smartphone o un tablet provvisto di connettività Wi-Fi. Il tutto senza bisogno bisogno di una connessione dati. SanDisk, infatti, sfrutta un collegamento Wi-Fi diretto con il dispositivo dal quale viene interrogato. Basta scaricare un software distribuito sotto forma di app (disponibile al momento per iOS, Android e device Amazon) e attivare un normalissimo "ponte” wireless.

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COME FUNZIONA
L'accoppiamento fra la chiavetta e un qualsiasi dispositivo è semplice quasi come un collegamento Bluetooth. Si scarica un programmino (Wireless Flash) dai vari bazàr delle applicazioni e lo si installa sul telefono. A quel punto basterà recarsi nelle impostazioni Wi-Fi, cercare la Connect Wireless Flash Drive e abbinarla al proprio smartphone o tablet come fosse un normale hot spot Wi-Fi. Una volta selezionato il dispositivo, il telefono sarà in grado di accedere direttamente ai contenuti salvati sulla chiavetta, divisi per cartelle e sottocartelle. Paura degli hacker? No problem, c’è anche la possibilità di impostare una password di accesso per difendersi dai malintenzionati.

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 I PRO E I CONTRO
La semplicità d’uso è senza dubbio la qualità migliore di questa SanDisk Connect Wireless Flash Drive. Per chi dispone di tanti dispositivi mobili e ha bisogno di un mini hard disk da tenersi in casa o da portarsi in giro all’occorrenza, è insomma una soluzione molto pratica. Ci sono poi almeno altri due grandi pregi da considerare: la velocità di caricamento dei contenuti (un video, anche pesante, può essere riprodotto in streaming quasi simultaneo) e la possibilità di accedere ai contenuti da più dispositivi contemporaneamente: SanDisk Connect Wireless Flash Drive supporta infatti fino a 8 connessioni multiple e fino a tre stream in simultanea.

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A conti fatti l’unico vero difetto della chiavetta wireless di SanDisk sta nel prezzo: 59 euro (tanto costa la versione da 64 GB del dispositivo) non sono uno sproposito ma rappresentano comunque una cifra molto prossima a quella richiesta per un hard disk di ben altre dimensioni.

 

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Roberto Catania

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